GIURIA DEL PREMIO METAMORPHOSIS

La giuria di qualità che decreterà la miglior opera di videoarte e assegnerà il premio METAMORPHOSIS.

[Villa d'Este | Domenica 24 luglio | ore 21.00]

Andrea Bruciati

Storico dell’arte, ha all’attivo numerosi progetti curatoriali e collabora con riviste di settore. Ha diretto la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone dal 2002 al 2012 e grazie a quest’esperienza, oltre che a quella di direttore artistico della fiera ArtVerona dal 2014 al 2016 e della Biennale di Giovani creativi dell’Europa 2015 (BJCEM 2015), è identificato come un promotore della ricerca contemporanea emergente.

Dal 2017 è alla guida dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli. In qualità di direttore, oltre al Villae Film Festival, ha promosso le mostre E dimmi che non vuoi morire. Il mito di Niobe (2018), Le carte di Ferenc (2019), Eva vs Eva. La duplice valenza del femminile nell’immaginario occidentale (2019); Après le déluge. Viaggio tra opere riemerse e misconosciute (2020) e 60/20: Villa Adriana tra cinema e UNESCO (2020), Il teatro delle acque: Villa d’Este da giardino degli italiani a patrimonio universale (2021), Io, Villa Adriana (mostra personale di arte contemporanea Luca Vitone, 2021), Ecce Homo: l’incontro fra il divino e l’umano per una diversa antropologia (2021).


Ilaria Ester Bonacossa

Storica dell’Arte, Ilaria Ester Bonacossa è stata recentemente nominata Direttrice del MAD, Museo Nazionale dell’Arte Digitale di Milano, la cui apertura è previsa per il 2026 e che sarà interamente dedicato ai contenuti digitali della più recente produzione artistica. Dal 2017 al 2021 ha diretto la fiera di arte contemporanea Artissima di Torino e, dal 2012 al 2016, il Museo civico di Arte contemporanea “Villa Croce” di Genova. Nel 2013, invece, ha curato il Padiglione nazionale dell’Islanda alla Biennale di Venezia diretta da Massimiliano Gioni.








Matteo Bergamini

Giornalista e critico d’arte, Matteo Bergamini è Direttore Responsabile di Exibart dal 2017 e attualmente collabora con Umbigo Magazine (Portogallo) e Revista Das Artes (Brasile).

Ha scritto per D La Repubblica, Domus, Juliet.

É tra gli organizzatori della manifestazione “BienNoLo” (Milano, 2019 e 2021), e ha curato diverse mostre, tra cui Marcella Vanzo. To wake up the living, to wake up the dead, alla Fondazione Berengo di Venezia, Luca Gilli, Di-stanze, al Museo Diocesano di Milano nel 2018. Con Veronica Santi ha curato il libro Francesca Alinovi (postmedia books, 2019). Ha pubblicato L’involuzione del pensiero libero. Arte e giornalismo all’epoca del non detto (postmedia books, 2021) e Prisa Mata. Diario Marocchino (Sartoria Editoriale, 2020). “Sinceramente” - ha scritto nel corso della recente pandemia – “mi auguro che non passi l’abitudine all’isolamento”.




Cristiana Collu

Cristiana Collu dal 2015 è direttrice della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma. In precedenza, è stata direttrice del MAN di Nuoro (1999 – 2012), del Mart (2012 - 2015), dell’ISRE (2015). Nel 2020 ha diretto ad interim la Galleria Borghese. Ha fatto parte della Giuria della 58a Biennale d'Arte di Venezia nel 2019, della task force Donne per un nuovo Rinascimento. Fa parte della Royal Commission for Riyadh City, della Commissione Bacchelli e del Comitato scientifico della Collezione Farnesina. Ha insegnato in diverse Università ed è Phd in Museologia e Museografia.







Massimiliano Tonelli

Massimiliano Tonelli ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Siena. È stato direttore di Exibart dal 1999 al 2011 ed è intervenuto, in qualità di relatore, in numerosi convegni e seminari. È stato docente all’Istituto Europeo di Design, all’Università di Tor Vergata, all’Università Luiss e all’Università La Sapienza di Roma. È professore a contratto allo IULM di Milano. Ha scritto testi per cataloghi di arte contemporanea e saggi di urbanistica e ha collaborato con diverse testate, fra le quali Radio24, Il Gusto de La Stampa e la Repubblica e Il Sole 24 Ore. Dal 2012 al 2021 è stato direttore editoriale di Gambero Rosso. Giurato in numerosi concorsi di arte, design e architettura, attualmente è direttore editoriale di Artribune, da lui fondato nel 2011.